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23
Lug
2018

La banca del futuro: mobile banking, chatbot, smartphone e smartwatch

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Sono sempre più numerosi gli italiani che utilizzano l’home banking e eseguono ogni giorno le più importanti operazioni bancarie utilizzando i numerosi strumenti che la tecnologia mette a disposizione. Non è più strano per nessuno che esista la possibilità di aprire un conto corrente online a zero spese o di utilizzare una carta di credito gratuita, senza dover sostenere le, a volte anche ingenti, spese connesse all’utilizzo dei maggiori servizi bancari (dettagli su http://www.cartedipagamento.com/carte_di_credito_zero_spese.htm).

Una volta - fino a non molti anni fa - ci si recava nella propria filiale bancaria di fiducia, si attendeva il proprio turno per arrivare allo sportello, o in alternativa si prendeva un appuntamento con un consulente specializzato, e si faceva quello che si doveva fare, magari prelevare la cifra necessaria per acquistare qualcosa o ordinare un bonifico per eseguire un pagamento.

Oggi le cose sono decisamente cambiate. Se si vuole comprare un vestito o si ha la necessità di inviare un pagamento basta collegarsi a Internet, cliccare qualche tasto del pc o “tappare” sullo smartphone, accedere al proprio store di fiducia o alla propria banca ed eseguire le operazioni in pochi minuti, senza spostarsi dal divano di casa, se non per prendere un bicchiere d’acqua nel frattempo.

 

Il sistema bancario sta cambiando ed a fotografare la situazione attuale è un Report di Nielsen, l’azienda statunitense che da decenni analizza le abitudini dei consumatori di tutto il mondo: sono più di 11 milioni gli italiani che ogni giorno accedono ai servizi di home banking e aumentano sempre di più coloro che lo fanno utilizzando le tecnologie del Mobile Banking, quelle che trasformano i nostri smartphone in veri e propri strumenti di pagamento a tutti gli effetti.

Gli esperti garantiscono che, nonostante tutto, siamo solo in una fase di passaggio e ci stiamo velocemente dirigendo verso un’automazione pressoché totale: nel futuro si dialogherà con consulenti online “non umani”, si potranno pagare i propri acquisti utilizzando l’impronta digitale e addirittura si potrà farsi installare un microchip sottopelle da utilizzare come carta di credito.

Non fate l’errore di considerare quanto descritto fin qui un’ipotesi fantascientifica, perché il futuro è molto più vicino di quanto siamo disposti a credere. È di questi giorni, ad esempio, la notizia della siglata collaborazione tra Garmin e BNL Paribas, affinché anche i clienti del noto gruppo bancario nazionale possano utilizzare l’App nativa dell’azienda leader mondiale per le tecnologie GPS per eseguire i pagamenti con la smartwatch.

 

Addio fila agli sportelli, dunque, perché se già oggi tutto è a portata di tap o di click, in futuro lo sarà ancora di più e il millennio passato diventa sempre più Storia e sempre meno ricordo, anche se qualche anno ancora lo abbiamo per rammentare, forse con un po’ di nostalgia, le code agli sportelli, i telefoni a gettoni e i vestiti in vetrina che stavano lì ad aspettarci anche per qualche settimana con pazienza.