Perché e quando scegliere un bagno a mosaico
Un bagno con mosaico rappresenta una soluzione di arredo estremamente ricercata, capace di coniugare un design di lusso con una buona dose di praticità. Le varianti a disposizione sono molteplici, non solo per ciò che riguarda le tipologie di marmo, ma anche per i disegni e le tonalità: chiunque, quindi, ha l'opportunità di progettare e mettere a punto un bagno personalizzato, originale e senza eguali.
Il mosaico in marmo: eleganza senza confini
Nel corso degli ultimi tempi sta riscontrando un successo sempre maggiore la scelta di fare riferimento a un mosaico in marmo per il rivestimento del bagno. Qualunque contesto può assumere una raffinatezza speciale grazie a questa soluzione, che fa tornare con la mente indietro nel tempo, sia alle chiese bizantine che addirittura alle dimore romane più sfarzose, emblema di lusso e di gloria. Ciò non vuol dire, comunque, che un bagno mosaico sia possibile in una casa dall'arredamento retrò: anche in presenza di uno stile moderno o contemporaneo, infatti, si può optare per una scelta simile, approfittando delle tecniche più all'avanguardia e delle innovazioni più recenti che hanno permesso alle varie proposte di restare al passo con i tempi.
La versatilità del mosaico in marmo
Ecco, quindi, che un mosaico in marmo fa della polivalenza il proprio tratto distintivo, riuscendo a integrarsi senza difficoltà in uno stile classico o contemporaneo, minimal o rustico, country o etnico, industrial o shabby chic. Il rivestimento in questione, per altro, è destinato a durare molto a lungo nel tempo, grazie alle sue doti di resistenza che ne mettono in risalto la longevità: anche a distanza di anni si può avere la certezza che le superfici rimangano intatte. La manutenzione che è necessario rispettare, in effetti, è semplice e non troppo impegnativa: il marmo è facile da pulire per tutti.
Le caratteristiche del marmo
Il mosaico è una scelta consigliata sia per i bagni più spaziosi che per quelli di dimensioni ridotte. Le piastrelle in marmo, in particolare, hanno la capacità di conferire un aspetto più luminoso all'ambiente, che di conseguenza finisce per apparire più ampio di quanto effettivamente non sia. Il marmo bianco è ideale a questo scopo, ma in generale vanno bene tutte le tonalità poco sature e molto chiare; per lo stesso motivo dovrebbero essere evitate le cromie eccessivamente scure, che rischiano di far apparire il contesto troppo cupo. Rinunciare ai colori scuri, comunque, non è un imperativo a cui non si possa derogare mai: il consiglio è solo quello di limitare la presenza delle piastrelle meno chiare a specifici punti strategici.
Come comportarsi con un bagno spazioso
Di sicuro, quando si ha a che fare con un bagno dalla metratura estesa ci sono meno vincoli da rispettare, e ci si può concentrare sulle scelta delle decorazioni più originali e dei motivi più fantasiosi. Nel caso in cui si preferiscano le piastrelle in tinta unita, vale la pena di imparare a giocare con gli effetti ottici determinati dalla luce. Le fantasie geometriche sono da preferire con le piastrelle avorio, color panna o bianche, dal momento che mettono in evidenza la loro pulizia stilistica, mentre il beige e il verde bottiglia sono perfetti per le piastrelle di un bagno dallo stile classico, eventualmente impreziosito da pochi dettagli color oro.