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21
Lug
2022

Tre procedure per disdire l’abbonamento Sky, tempi e costi

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sky

Può capitare di usufruire di un abbonamento e di voler decidere di interrompere il contratto. In momenti in cui è importante risparmiare, ci si può trovare a tagliare costi alle spese e spesso, tra i primi costi ad essere tagliati, ci sono i servizi di abbonamenti a piattaforme di intrattenimento. Se ci si ritrova ad essere abbonati e si desidera disdire Sky, è importante conoscere la corretta procedura da seguire e i costi eventuali da sostenere, cercando di evitare penali aggiuntive. Vediamo quindi come è possibile procedere.

La disdetta nel periodo di prova

Quando si avvia un abbonamento Sky, è possibile avere un periodo di prova di 14 giorni. Se all’interno di questo periodo di prova, generalmente gratuito, sarà sufficiente compilare il modulo di recesso presente sul sito Sky per chiedere la disdetta dell’abbonamento.

Il modulo dovrà essere compilato con i dati personali di chi ha richiesto la prova: oltre a nome, cognome, indirizzo di residenza, codice fiscale, numero di telefono e email, sarà importante anche fornire il codice identificativo dell’abbonamento.

Una volta compilato e firmato, il modulo dovrà essere inviato a Sky attraverso posta raccomandata con ricevuta di ritorno a Sky, Casella Postale 13057, 20141 Milano. In alternativa, sarà possibile scannerizzare il modulo compilato e firmato e inviarlo via PEC a servizioclientisky@pec.skytv.it.

Se la disdetta viene effettuata entro 14 giorni, Sky non prevede l’addebito di alcun tipo di costo e quindi la pratica risulta completamente gratuita.

La disdetta anticipata dell’abbonamento Sky

Trascorsi i 14 giorni, si può comunque decidere in qualsiasi momento di disdire l’abbonamento Sky, anche prima della scadenza del contratto attraverso il cosiddetto recesso anticipato. Anche in questo caso, dovrà essere scaricato dal sito web di Sky il modulo di disdetta fornito dall’azienda stessa. Stampato, compilato e firmato, dovrà essere inviato tramite raccomandata A/R o via email PEC agli indirizzi già citati in precedenza. La disdetta sarà effettiva dopo 30 giorni dalla ricezione da parte del fornitore della comunicazione di disdetta. Si dovranno quindi prevedere dei tempi tecnici di circa 40 giorni a partire dall’invio della documentazione.

In questo caso però, l’interruzione dell’abbonamento prevede costi fissi pari a 11,50 euro, ai quali il fornitore può decidere di applicare ulteriori costi come penali aggiuntive.

La disdetta Sky a fine abbonamento

Quando l’abbonamento Sky arriva alla sua scadenza naturale prevista dal contratto, vige il tacito rinnovo. Ciò significa che si può usufruire del rinnovo automatico, continuando a utilizzare semplicemente i servizi Sky. Tuttavia, se si vuole, è possibile procedere alla disdetta, comunicando almeno 30 giorni prima della scadenza la volontà di recedere dall’abbonamento attraverso le modalità già descritte. Le comunicazioni possono avvenire come sempre tramite raccomandata con ricevuta di ritorno o via email PEC da indirizzo PEC personale. In questo caso però la richiesta di disdetta è totalmente gratuita.

In tutti e tre i casi, è bene ricordare che sarà necessario restituire tutto gli apparati, decoder e telecomando forniti a inizio contratto, anche se mal funzionanti. In caso di mancata restituzione, ai costi previsti, possono essere aggiunte penali definite dal fornitore in base al modello degli apparati stessi.