Infusi di frutta: una coccola per il tuo benessere
Prendersi cura della propria salute è sempre un gesto importante per sé stessi. Farlo coniugando gusto e benessere rappresenta un ottimo compromesso. Un modo semplice e sano per volersi bene è quello di sorseggiare abitualmente infusi di frutta, facilmente reperibili in erboristerie ed e-shop di infusi e tisane: veri e propri concentrati di vitalità, essi consentono di concedersi una pausa di relax durante la giornata, assaporando il gusto e l'aroma dei migliori frutti. In più non contengono sostanze eccitanti, per questo sono la scelta ideale anche per anziani e bambini. Scopriamone allora tutti i segreti.
La base: ibisco e rosa canina
Forse non tutti sanno che gli infusi di frutta nascono nel Nord Europa, dove le popolazioni locali già da secoli possiedono l'abitudine di preparare infusioni fruttate per proteggersi dal freddo e migliorare il loro sistema immunitario. Per far sì che un infuso di frutta sia davvero tale, però, occorre che la base di infusione sia data, paradossalmente, non dalla frutta ma da due fiori: l'ibisco e la rosa canina. L'ibisco - nome botanico: Hibiscus Sabdariffa - è un fiore che appartiene alla famiglia delle malvacee. Viene fatto essiccare e poi messo in infusione in acqua calda per dare origine ad una bevanda molto conosciuta ed apprezzata: il karkadè, che può essere bevuto tal quale o miscelato alla rosa canina e ad altri frutti, per ottenere infusi sempre diversi e dal sapore unico ed acidulo. La rosa canina (o rosa selvatica) è invece una piccola pianta dalle origini mediterranee: i suoi fiori sono piccoli e rosa e le sue bacche contengono una quantità molto elevata di vitamina C, tanto che per questa caratteristica viene paragonata agli agrumi.
I benefici: antiossidanti, depurativi, rinvigorenti
Questa base di fiori consente agli infusi di frutta di sprigionare delle notevoli proprietà benefiche sull'organismo: karkadè più rosa canina danno infatti origine ad una bevanda ricca di antiossidanti, di vitamina C e antociani, flavonoidi e fitosteroli. Tali sostanze, in pratica, aiutano a stare davvero bene. Questi i benefici più importanti degli infusi di frutta:
- Rinforzano il sistema immunitario e proteggono da malanni stagionali (tosse, raffreddore, mal di gola);
- Sono antisettici delle vie urinarie, utilissimi quindi in caso di infiammazioni o di cistiti;
- Possiedono proprietà digestive e lassative, grazie alle mucillagini malvacee presenti;
- Depurano l'organismo ed eliminano scorie e tossine in eccesso;
- Combattono i radicali liberi e l'ossidazione delle cellule (merito degli antociani e dei flavonoidi);
- Contribuiscono a mantenere un ottimale livello di colesterolo nel sangue (grazie ai fitosteroli);
- Proteggono le pelli sensibili e i vasi capillari.
Sono inoltre attualmente in corso da parte di diversi enti di ricerca internazionali alcuni studi sulle proprietà batteriche e antipertensive del karkadè e della rosa canina. A questi due portentosi fiori vengono poi aggiunti i frutti che piacciono di più, potenziando maggiormente le virtù benefiche degli infusi: molto apprezzati sono, ad esempio, gli infusi al mirtillo e al melograno per un pieno di antiossidanti, ma anche alla fragola e all'ananas e al mango, per una dissetante bevanda estiva, o ancora alla mela e al sambuco, per un corroborante effetto riscaldante sul corpo e la mente.
Come si preparano: ecco un infuso a regola d'arte
Preparare un infuso a base di frutti non è complicato. In commercio ne esistono moltissimi già pronti, per i quali basta semplicemente infondere la bustina in acqua calda (250 ml circa di acqua per bustina) non in piena ebollizione. Chi ama un gusto più deciso ed intenso può invece ricorrere alle miscele essiccate, in vendita nelle erboristerie. Un paio di cucchiai in acqua calda già in ebollizione (da non confondere, quindi, con il decotto) inseriti nell'infusore o tisaniera, lasciati in infusione per 5-8 minuti, sono sufficienti per una bevanda dal delizioso sapore.