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09
Feb
2017

Le più importanti feste di Carnevale in Italia

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Si avvicina il periodo più pazzo dell’anno, amato dai piccini ma anche dagli adulti. Il Carnevale è un’occasione di divertimento per tutti. Travestirsi, entrare in un personaggio, fare scherzi e giocare sono momenti che tutti sanno apprezzare per staccarsi un po’ dalla seria routine quotidiana.

In Italia sono moltissime le feste organizzate per celebrare il Carnevale. In tutte le località è possibile partecipare ad eventi più o meno importanti. Ci sono luoghi però in cui il Carnevale è una tradizione importante e apprezzata, tanto da attrarre visitatori da tutto il mondo. Per il 2017 le date dei festeggiamenti vanno dal 23 febbraio fino a martedì grasso il 28 febbraio. 

Il Bel Paese da Nord e Sud si sta dunque preparando all’arrivo del Carnevale e alle relative feste. Uno dei momenti più attesi è quello che investe ogni anno la città di Venezia. È probabilmente quello più famoso in tutto il mondo, sarà per la grande tradizione del territorio nella creazione di spettacolari maschere e costumi e per la cornice unica della città. 

 

Ad Ivrea va in scena il Carnevale delle arance che rievoca la rivolta della popolazione contro il tiranno. L’appuntamento in piazza è per il Martedì Grasso quando sfileranno i carri che verranno colpiti da migliaia di arance. 

Un altro appuntamento spettacolare è quello del Carnevale di Fano. Si tratta della manifestazione più antica nel nostro Paese, risalente al 1347. Tipico della tradizione di Fano è il lancio di dolciumi sul pubblico. È possibile anche alloggiare a pochi chilometri, maggiori informazioni su Cattolica.info

In Sicilia il più noto Carnevale è quello di Acireale, molto suggestivo e colorato. Fa parte della tradizione sicula il rogo del Re Carnevale nel giorno di Martedì Grasso. 

A Viareggio il Carnevale è un evento fondamentale. La scuola di mastri cartapestai conta 25 aziende e l’eccellenza locale nella creazione di carri mascherati è qui unica al mondo. 

Anche Putignano in Puglia eccelle nella lavorazione della cartapesta, conosciuta in tutto il mondo. L’appuntamento con le maschere pugliese è tra i più antichi d’Europa e si conclude con una mangiata di maccheroni al pomodoro e salsiccia. 

In Val d’Aosta, più precisamente in Valle del San Bernardo, il Carnevale è l’occasione per rivivere il passaggio di Napoleone e le sue truppe. Le maschere ricordano infatti le uniforme dell’epoca. 

In Trentino Alto Adige il Carnevale ha un sapore tutto differente, è infatti Asburgico. A Madonna di Campiglio si rivive l’amore di Francesco Giuseppe e di Sissi, con cortei, eventi, spettacoli, sfilate e momenti di approfondimento. 

In Lazio il Carnevale più noto è quello di Velletri ispirato inizialmente al mondo agricolo e che oggi termina con il rogo del Re del Carnevale Gurgumiello. 

Nella splendida Sardegna va in scena il Carnevale di Oristano con la Sartiglia, la corsa all’anello. Protagonista dei festeggiamenti è Cumponidori, un cavaliere simile a un dio che unisce in sé il femminile e il maschile.

Infine, non certo per importanza, troviamo il Carnevale di Cento, quello gemellato con Rio de Janeiro dal 1990. La maschera simbolo di questi festeggiamenti è Tasi.