Albavilla e il sentiero degli Alpini
Quello che da Albavilla porta al sentiero degli Alpini è uno dei percorsi più suggestivi del Triangolo Lariano: ideale per gli amanti delle escursioni impegnative, può essere coperto anche da chi è alle prime armi, pur con tutte le cautele del caso, in virtù della sua difficoltà medio-alta e del fatto che, oltre che su strada cementata e su strada asfaltata, si deve camminare anche su sentieri e carrareccia. Il punto di partenza è in piazza Roma, a 420 metri sul livello del mare, mentre l'Alpe del Vicerè, che può essere considerata la destinazione conclusiva, si trova a 900 metri: insomma, il dislivello è di quasi 500 metri.
Dopo aver percorso la via Mentana, si arriva nella via Crotto Roma e da qui alla via ai Monti. Il percorso che si deve seguire è in condizioni quasi impeccabili, anche perché è stato ripristinato da poco dagli Alpini di Albavilla (ecco spiegato il motivo per il quale abbiamo parlato di sentiero degli Alpini) con la collaborazione della Protezione Civile locale. Ci vuole più o meno un'ora di cammino per arrivare a una casetta realizzata su un albero, a pochi passi di distanza da quello che un tempo era un albergo e che oggi è solo un edificio abbandonato. Continuando lungo la stessa direzione, si arriva a un bivio, e qui si può decidere che cosa fare: a destra si arriva sulla strada asfaltata che conduce a un bar, mentre a sinistra si continua fino a una piazzola dell'elicottero.
Nel caso in cui si voglia salire in sella a una bici o - ancora meglio - a una mountain bike è bene essere molto cauti, dal momento che il sentiero in alcuni tratti si caratterizza per una pendenza decisamente significativa, che può provocare delle difficoltà persino se si è a piedi. Se proprio si vuol provare ad arrivare all'Alpe del Vicerè partendo da Albavilla, il suggerimento è quello di puntare sulla strada asfaltata ogni volta che se ne ha la possibilità: c'è solo un tratto pianeggiante all'interno del bosco che permette di riposarsi un po', ma per il resto si sale e non poco. Lo spettacolo offerto dal bosco di faggi e di querce è, in ogni caso, degno di ammirazione. Il fondo è in condizioni ottime, e ci si può divertire anche per merito delle tante curve paraboliche e dei molteplici cambi di ritmo con cui ci si ritrova ad avere a che fare.
Dopo tanta fatica, poi, perché non cenare in pizzeria Albavilla? Il Ristorante Elvis è la soluzione più indicata per chi ha voglia di scegliere tra tante proposte invitanti e originali: è il caso della pizza padana, a base di funghi porcini, zola e bresaola, o della pizza frizz, con prosciutto, funghi e carciofi, ma anche della pizza contadina, con i peperoni, lo speck cotto, il grana e il pomodoro fresco, o della pizza messicana, con la pancetta, la salsiccia e i fagioli, senza dimenticare la pizza disco volante, con l'uovo, il grana e il prosciutto.