A RIVA TRIGOSO 30 ANNI DI CONCESSONE PER FINCANTIERI
Certamente potrà sembrare strano a quanti finora abbiano considerato gli impianti della Fincantieri come parte integrante del panorama ligure, cresciuti di pari passo con la storia e le traversie del territorio fino al punto in cui è possibile dire che gli uni e l'altro si influenzino e si definiscano reciprocamente, tuttavia fin dal lontano 1890 (anno della loro fondazione) gli insediamenti produttivi di Riva Trigoso hanno ricevuto il permesso di occupare spazi demaniali con concessioni quadriennali.
Questa situazione, incredibilmente precaria se si considera che la concessione di Riva si estende su 173 mila metri quadrati di cui oltre 70 mila coperti, e comprende anche un molo di ben 180 metri, è stata finalmente modificata, grazie al passaggio di competenze in materia demaniale dalle Capitanerie di porto alla Regione, che le ha demandate ai Comuni in questione.
Adesso, per trenta anni dalla formalizzazione della domanda di rinnovo (consegnata nel 2003 in previsione della "usuale" scadenza quadriennale del 2007) lo stabilimento Rivano, che recentemente ha varato per la Marina la "Caio Duilio" sarà al riparo da ogni rischio di "sfratto" e smantellamento.