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12
Gen
2006

LA REAZIONE DI PAOLO CALISSANO

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Non si conosce ancora la reazione di Paolo Calissano alla lettera che la psicologa genovese Alessandra Lancellotti gli ha fatto avere tramite il settimanale "Dipi˘". Qualche stralcio:" Entrambi stavamo lavorando perchË tu potessi riprendere la strada che ti sei trovata sbarrata improvvisamente due anni fa. Mi dicevi che ce l'avresti fatta e io ne ero intimamente certa...Ti comportasti da vero incosciente.O da persona disperata e sola che volevi farla finita dopo tante speranze deluse...Intanto la mia disperazione cresceva,vedendoti sempre pi˘ solo,sempre pi˘ sofferente.La tua magrezza aveva tolto bellezza al tuo volto...Ero terrorizzata dal fatto di non poterti vedere pi˘,sapendoti preda degli spacciatori...Bussai pi˘ volte alla tua porta,ma il dolore ti aveva reso inafferrabile,secco,quasi disumano. Da tempo temevo il peggio.Temevo che avresti fatto la fine di Marco Pantani,un grande campione ucciso dalla droga. Ho cercato di aiutarti,ma tu chiudevi la tua porta come serravi il tuo cuore.Pi˘ mi tenevi lontano,pi˘ sentivo vicino il tuo dolore..." Ma come reagir‡ ora Paolo Calissano ?