Giovanni Novi e la moglie Nucci Ceppellini non hanno mai chiesto nulla a nessuno. Non ne hanno mai avuto bisogno. Lui broker affermato, ha accettato la presidenza dell'Autorit‡ Portuale per spirito di servizio, non certo per i soldi nË per fr carriera. Alle soglie dei 70 anni era felice di poter mettere a disposizione la sua esperienxa per il porto (al quale Ë legato il futuro di Genova). Non ha avuto paura di trovarsi al centro di furibonde polemiche (a cominciare dal "Secolo XIX", ai Messina ecc.)sa di avere la coscienza e ha sempre dimostrato la sua indipendenza. Appena nominato un consigliere regionale di FI gli aveva chiesto di sistemare una sua amica nell'ufficio stampa,eliminando magari chi era stato assunto dal centro sinistra.Ma lui aveva risosto picche. E sua moglie era entrata in politica perchË gliel'aveva chiesto Claudio Scajola, che l'aveva fatta inserire nel "listino" di Sandro Biasotti,anche perchË Berlusconi voleva dare spazio alle donne. Ma anche Lady Novi era troppo indipendente per accettare i compromessi della politica e cosÏ aveva perso l'assessorato. Non Ë riuscita a tornare in Regione e ora ha capito che la politica non Ë fatta per chi vuole ragionare con la propria testa.