I luoghi più belli del Salento
Il tacco dello Stivale italiano, una terra ricca di fascino circondata dal mare e impreziosita da tradizioni uniche: è il Salento, una delle destinazioni turistiche più apprezzate del nostro Paese. È soprattutto dall’inizio del nuovo millennio che questa parte della Puglia ha conosciuto un successo consistente: se in passato era ideale per i viaggi low cost, oggi si è trasformata in una meta in grado di offrire servizi di alta qualità e di lusso, sempre miscelati con la cultura delle sagre, con un patrimonio gastronomico da favola e con le note della taranta.
Le location più spettacolari del Salento: la Grotta della Poesia e...
Un elenco delle location salentine più suggestive potrebbe essere infinito: per il momento ci si può limitare a una top five, sapendo che ci sono molti altri posti che meritano di essere visti e vissuti. Nel Comune di Melendugno, in località Roca Vecchia, c’è la Grotta della Poesia, una vera e propria piscina naturale che è costituita, in realtà, da due grotte, di cui una caratterizzata da una gradevole spiaggia interna. Qui, tra l’altro, è possibile osservare da vicino anche le tracce rupestri della civiltà antica dei Messapi.
Da non perdere, poi, la Riserva Naturale di Torre Guaceto, a non troppa distanza da Brindisi: le scogliere e le spiagge si alternano a piscine naturali e lagune, in un contesto che fu bonificato agli inizi del secolo scorso e che oggi può essere ritenuto ideale per il bird watching. Nei pressi di Otranto, invece, si può ammirare una ex cava di bauxite, i cui colori sembrano realizzati con gli effetti speciali di un film hollywoodiano. La spiaggia più iconica di tutto il Salento può essere individuata, poi, in quella di Marina di Pescoluse: c’è chi paragona il suo mare a quello delle Maldive, ma al di là dei confronti ciò che è certo è che la spiaggia ha una sabbia praticamente bianca. Scegliere di prenotare uno o più appartamenti in affitto a Pescoluse vuol dire avere l’opportunità di fare il bagno in acque turchesi spettacolari.
Lo stesso dicasi per la Baia dei Turchi, che si trova a Torre dell’Orso: in questo caso, però, più che di una spiaggia vera e propria sarebbe meglio parlare di una scogliera di tufo, in un ambiente naturale che è impreziosito anche dalla grande pineta che fa da cornice.
E l’entroterra?
Al di là delle spiagge e del mare, il Salento è invitante ed emozionante anche nel suo entroterra, complici le numerose manifestazioni di carattere folkloristico e culturale che animano le sue estati. Basti pensare a Melpignano, dove va in scena la Notte della Taranta, evento musicale che attira artisti da ogni angolo d’Italia, oppure a Giuggianello, dove si dice si possa bere un caffè straordinario. Molto intriganti anche i borghi di Alessano e di Morciano di Leuca, dove il tempo pare essersi fermato, così come nel cinquecentesco castello di Corigliano d’Otranto.
I paesi salentini più belli
Da segnare in agenda anche il nome di Nardò, il cui centro storico farà impazzire tutti gli appassionati di architettura; le buone forchette, invece, possono aspettare il mese di giugno per frequentare la sagra della frisella. Per gustare un ottimo piatto di pesce ci si può recare a Castro, borgo di pescatori costellato di piccole case dal caratteristico colore bianco: nel XVI secolo vi furono costruite fortificazioni (in latino, castrum) con l’intento di ostacolare il progredire dei Saraceni. Tra i centri del Salento greco – o della Grecia salentina, a seconda dei punti di vista – c’è Calimera, dove ancora oggi i locali si esprimono in un dialetto, il griko, che risente delle influenze elleniche.