USCIO : SABATO LA PREMIAZIONE DEL VINCITORE DEL PREMIO LETTERARIO COLONIA ARNALDI
La partecipazione è ormai certa, sarà Virgilio Rognoni, per ben tre volte ministro (Interni, Grazia Giustizia e Difesa) e sino allo scorso anno vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura a consegnare il riconoscimento al vincitore della seconda edizione del Premio letterario Colonia Arnaldi in programma sabato. Una manifestazione voluta dal vulcanico Giuliano Mossini, patron della centenaria Casa di Cura, per promuovere la letteratura ma, nel contempo, per rinsaldare un legame inscindibile tra l’Arnaldi e gli scrittori.
Non a caso nei caratteristici vialetti immersi nel verde, sulle pendici del monte Tugio, Umberto Eco e Aldo Busi hanno trovato la giusta ispirazione per scrivere importanti romanzi. “L’idea del premio letterario – spiega Mossini – è nata quasi per caso. Molti ospiti nella passata stagione chiedevano di poter presentare i propri libri. Allora ho pensato di organizzare il corcorso”. A vincere la prima edizione un noto best-sellers “I Serial Killer” di Vincenzo Mastronardi e Rubens De Luca. Quest’anno si è deciso di estendere la manifestazione a tutti gli scrittori di ogni genere letterario e, nei giorni scorsi, numerosi libri sono arrivati alla Colonia Arnaldi. Attraverso il premio letterario Giuliano Mossini continua, inoltre, la sua opera a favore del terzo mondo ed in modo particolare nei confronti della Casa di accoglienza Maria Teresa di Calcutta a Maripur in India.
La cerimonia della premiazione è fissata per sabato prossimo alle ore 18 nella caratteristica chiesa laica all’interno della centenaria beauty farm. Alla manifestazione hanno concesso il patrocinio: Regione Liguria, Provincia di Genova e Comunità Montana Fontanabuona. Condizione essenziale per l’assegnazione del riconoscimento la presenza effettiva del vincitore alla premiazione. “Virgilio Rognoni – conclude Mossini – ha accolto volentieri l’invito di venire a Uscio e presiedere la giuria e sarà proprio lui a consegnare i riconoscimenti”. L’importante uomo politico recentemente ha accolto l’invito di presiedere il collegio dei Garanti che avrà il compito di vigilare sul corretto ed imparziale svolgimento delle elezioni del gruppo dirigente del costituente Partito Democratico.